9 giugno 2010

Ridere fa bene alla salute!

Ridere fa bene alla salute, lo sappiamo bene, lo proviamo sulla nostra pelle quando un film, uno spettacolo teatrale o un amico ci strappa anche solo un sorriso. In questi giorni si è festeggiato il ventesimo compleanno (italiano) delle comicoterapia.

Il termine scientifico vero è proprio è “gelotologia” e ci teniamo a sottolinearlo perché dietro al meccanismo del sorriso ci sono un’infinità di documenti e studi che ne attestano la valenza (qui ad esempio). Parliamo di PsicoNeuroEndocrinoImmunologia. Cos’è?

E’ il principio medico-scientifico secondo il quale tutto è collegato (o quasi), che spiega come la psiche ed il sistema immunitario interagiscono, insieme ai neuroni e al sistema endocrino. Il tutto è stato “condito” con discipline antropologiche ed artistiche che hanno originato il metodo “Comicità è Salute”, dal quale sono partite numerose iniziative sul campo e tante osservazioni cliniche e sociologiche che hanno confermato ciò che si pensava solo: sane risate e splendidi sorrisi possono aiutare a guarire.

Gli artefici di questo impegno in Italia sono stati la psicoterapeuta Sonia Fioravanti e l’attore e autore Leonardo Spina. Era il 1990. Da allora, questa disciplina si è sviluppata nei campi più diversi: dalle scuole ai reparti pediatrici, passando per il sostegno ai terremotati abruzzesi, per arrivare nei centri anziani, nelle carceri, nei quartieri difficili, nelle situazioni di handicap e ovunque adulto o bambino avesse bisogno di un sorriso “professionale”.

I Clown Dottori (Clown socio-sanitari) italiani, sono diventati un punto di riferimento importante in tutto il mondo. La Provincia di Roma negli ultimi dieci anni si è attivata nella diffusione della gelotologia sul suo territorio e non solo.

Assieme alla Federazione Internazionale !Ridere Per Vivere! ed il suo Istituto di Ricerca, Documentazione e Formazione Homo Ridens, è maturata la convinzione di andare oltre, impiegando la figura del Clown Dottore o comunque la comicoterapia, in ambiti ancora più innovativi, come in psichiatria, nelle fattorie Sociali e negli hospice. Vedremo cosa accadrà nei prossimi 20 anni.

Federazione Ridere Per Vivere

Tratto da: www.medicinalive.com